Vita nello Spirito

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 62

Sabato, 26 Giugno 2004 10:51

La spiritualità (Luciano Manicardi)

Che cosa si intende per spiritualità?
Parlare di ascolto in una società che ama parlare e farsi solo ascoltare, può apparire cosa strana. Tuttavia, se entriamo nella struttura di ognuno di noi, ci accorgiamo che la nostra vita è chiamata a porsi in continua relazione con i fratelli, con il mondo, con la natura, ma soprattutto con Dio.
Sabato, 26 Giugno 2004 10:45

Inquietudine. La via per i nostri passi

L'uomo inizia il cammino della sua vita nel desiderio di trovare quel luogo in cui l'inquietudine del cuore non lo possa più tormentare.
Utilizzi del sacro, vari e talvolta complessi, si intrecciano in materia religiosa.
Sabato, 26 Giugno 2004 10:44

Anche il creato redento da Cristo

Il Papa nella sua lettera apostolica "Novo millennio ineunte" ha indicato come grande sfida per l’umanità di oggi la custodia e la salvaguardia del creato, chiamando l’uomo a difendere il pianeta dal dissesto ecologico.
Di fronte al silenzio di Dio e alla sua inquietante ambiguità, l’essenziale è la semina, l’atto che si compie in obbedienza a Lui, lasciando nelle Sue mani l’intero raccolto dell’avvenire
Nonostante la buona volontà ed i migliori propositi, le relazioni con "l’altro" possono essere difficoltose ed offuscate da problemi in grado di condizionare anche lo stare insieme sereno e costruttivo.
La rinnovata pentecoste della Chiesa si manifesta nel martirio, frutto decisivo, e in tutti i doni dello Spirito che colmano la vita in Cristo.
Sabato, 26 Giugno 2004 10:42

Il profeta è sconvolto (Alex Zanotelli)

L’incontro col Dio dei poveri venduti per un paio di sandali dovrebbe turbarci come turbò Amos e deciderci a operare per loro una scelta senza ritorno.
La morte di Gesù fu per i suoi amici tanto più inaccettabile, in quanto, all’ignominia di questo "assassinio legale", che metteva fine alla loro speranza della restaurazione del regno di Dio, si aggiungeva la vergogna per il loro tradimento e il loro abbandono.
Cominciare a riconoscere il male che si commette nei confronti degli altri, ci conduce a ritrovare le tracce del male che noi stessi abbiamo subito.
Come parlare di umiltà oggi, in un tempo di individualismo esasperato, di corsa al primato, di ricerca affannosa di autoaffermazione e di autorealizzazione? Non è certo una parola di moda!

Search