Perché un presepe di belle statuine sono capaci tutti ad allestirlo, ma accogliere Dio che viene con il volto sconosciuto del prossimo inatteso – questo è solo di chi apre il proprio cuore all’imprevisto.
L'Avvento, che segna l'inizio dell'anno liturgico, tempo da vivere insieme a Cristo e alla sua storia, ricorda che se la prima e immediata suggestione è quella di pensare al Natale, il senso più vero invece è quello di attendere il ritorno di Cristo alla fine dei tempi.
La finalità dell’icona non è di presentarci i dettagli di un evento storico, ma di parlarci del mistero della salvezza divina. Perciò l’icona unisce l’evento, cioè un momento storico reale e la teologia della Chiesa.
Il brano evangelico che narra l’adorazione dei magi fornisce ai credenti le indicazioni del passaggio dal particolarismo all’universalità, dalle divisioni settarie all’unione dei cuori e delle menti.
In Gesù Figlio dell'uomo lo scrittore libanese Gibran presenta 77 personaggi che parlano di Gesù. 77 chiavi per narrare le vicende di Gesù, attraverso figure dei vangeli, ma anche apocrife o inventate da Gibran stesso. Per tratteggiare un ritratto intenso...
La promessa dell'Epifania esulta dentro di noi solo quando i lontani e gli oppressi riprendono il cammino nella luce della speranza.
Una versione ben nota del dettagliato racconto delle vicende dei magi è contenuta nella Historia Trium Regum (Storia dei tre re) del chierico del XIV secolo Giovanni di Hildesheim.
Anselm Grün, il popolare benedettino, autore di successo, esamina e spiega a modo suo il racconto di Natale e lo semina nel terreno dei nostri giorni, cercando di radicare in modo vivo la spiritualità nella vita odierna.
Ben Hur (Ben Hur, a Tale of the Christ) è un romanzo storico scritto nel 1880 da Lew Wallace. Il protagonista è Giuda Ben Hur, un ebreo che vanta origini nobili. La vicenda narrata si svolge in Palestina alcuni anni dopo la nascita di Gesù.