ALLA RICERCA DEL VOLTO DI DIO
1 Il Signore parlò a Mosè: “Su, esci di qui tu e il popolo che hai fatto uscire dal paese d’Egitto, verso la terra che ho promesso con giuramento ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe, dicendo: Alla tua discendenza la darò.
Per questa valgono in generale le stesse osservazioni fatte per la “Meditazione – Colloquio sulla Scrittura.
Si tratta di comprendere e di vivere negli avvenimenti della propria “vita quotidiana” le esigenze e l’azione di Dio.
Le esigenze di Dio: che cosa Dio si aspettava da noi in questa o in quella situazione?
L’azione di Dio: emerge in qualche punto o si può almeno intuirlo in questi fatti?
Perché Dio è presente, è all’opera, sempre, nella nostra vita.
Non si tratta di un colloquio scientifico e neanche di una discussione sulla Scrittura. E’ un dialogo in cui si tratta di comprendere più profondamente il testo spiegato, secondo il proprio giudizio e di attuarlo integralmente ed umanamente.
Il fine del colloquio non è di cogliere la verità in quanto tale (come nella discussione) ma di vivere le verità come valore.
Si tratta, in pratica, di uno scambio di pensieri, in un’atmosfera di preghiera, che produce un approfondimento del senso della fede.
E’ un dialogo che si pone, in modo consapevole, sotto la guida dello Spirito Santo e che richiede un atteggiamento di profondo rispetto di fronte a Dio ed alle persone che vi prendono parte.
Il Kerigma è l’annunzio attuale e storicamente determinato della Parola di Dio. Esso avviene sempre e per principio in comunità, nel complesso storico-sociale del Popolo di Dio. Questo è la Chiesa che “il Signore si è acquistata con il proprio sangue” (Atti 20/28).
L’Alleanza antica che preannunzia la nuova
Aveva detto a Mosè: «Sali verso il Signore tu e Aronne, Nadab , e Abiu e insieme a settanta anziani d'Israele; voi vi prostrerete da lontano, poi Mosè avanzerà solo verso il Signore, ma gli altri non si avvicineranno e il popolo non salirà con lui».
Disse loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi: “C’era in una città un giudice, che non temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno. In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario.
EMMAUS: alla ricerca della fede perduta
13Ed ecco in quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio distante circa sette miglia da Gerusalemme, di nome Emmaus, 14e conversarono di tutto quello che era accaduto. 15Mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù in persona si accostò e camminava con loro. 16Ma i loro occhi erano incapaci di riconoscerlo.