PREGHIERA E CONOSCENZA DI SÉ Tu Signore, (…) mi facevi rientrare in me stesso; per non guardarmi mi ero come nascosto dietro le mie spalle e tu mi strappasti di là mettendomi dinanzi a me stesso, affinché vedessi quanto ero indegno, deforme, sordido, tutto macchiato e piagato. Io vedevo e inorridivo, senza potermi sfuggire. Agostino Le Confessioni, 8, 7, Ed. Paoline, Milano 2004 Necessità di scoprire il nostro stato interiore