Nella "lectio divina", dopo esserci preparati con un po' di preghiera, c'è come primo atto la "lectio", che non è solo lettura di un testo biblico, ma un attento ascolto del testo, un cercare di capirne il senso fondamentale.
"Lectio Divina"
Definizione:
La Lectio Divina “è una lettura personale della Parola di Dio, mediante la quale ci si sforza di assimilare la sostanza;
Il corpo è:
- l’uomo che si esteriorizza
- ciò che mi collega agli altri ed al mondo
- ciò attraverso cui mi esprimo
- ciò attraverso cui prendo coscienza di me stesso
Questo corso o cammino è una ricerca delle condizioni corporee e mentali per accogliere la preghiera. Un cammino esplorativo, sereno e senza tensioni, rispettando il passo di ciascuno.
corso A
(Lam. 3,41)
IN PIEDI
1. La posizione “in piedi” (vedi fig.:a,b,c,d,e), troppo spesso trascurata dai cristiani occidentali è l’attitudine normale dell’orante nella maggior parte delle religioni:
Essa esprime rispetto, vigilanza, disponibilità ad ascoltare, slancio ad obbedire.
XI incontro
...coloro che Dio sceglie...
...coloro che Dio ci manda...
(input di approfondimento)
IV - X incontro
Permettere uno spazio di preghiera silenziosa.
1° incontro
Premettere uno spazio di preghiera silenziosa.
Lettura dei testi.
Approfondimento degli stessi.
Silenzio.
Messa in comune.
Fede e preghiera
di fronte al Vangelo
Scelta di classe?
Beneficenza?
Settarismo?
Impegno di amore universale?
Nel vangelo
1. Gesù libero di fronte ai beni
Mc 6,3; Mt 13,55; Lc 9,58: condizione sociale di Gesù.
Come, carpentiere, Gesù appartiene alla classe media. Questo gli permette di essere libero dalla miseria e dalla precarietà dei beni di sussistenza.
La Risurrezione di Gesù
riguarda l’al di là?
È la speranza definitiva?
Nel Vangelo
1 – La speranza di Gesù di fronte alla sua morte.
Mc 8/ 31-33;
Mt 16/ 21-23;
Lc 9/ 22
Il destino umiliato e vittorioso del “Figlio dell’uomo” diventa fondamento di speranza per tutti i perseguitati dalla storia.