EDUCARE ALL’AMORE
Quarta parte
Una revisione di vita
Seguendo il percorso della Revisione di Vita ci viene spontaneo confrontare ora la nostra riflessione con la parola di Dio. In Giovanni 13,34, Gesù, al momento di lasciare i discepoli, dà loro un ultimo ma nuovo comandamento che supera quelli antichi consegnati a Mosè, un insieme di norme date per regolare la vita del popolo di Dio in cammino verso la terra promessa. Egli non si dilunga più in un elenco di regole fisse, di leggi tradizionali, di codici di comportamento, ma semplicemente dà un comando avallato dall'esperienza di amore vissuto che deve condurre all'amore donato: Amatevi gli uni gli altri! Amatevi come io vi ho amati!
Già in altre occasioni (Mt 22,37-40), Egli aveva annunciato la grande novità dell'amore come fondamento della legge e dei Profeti stessi e la essenzialità dei due grandi comandamenti dell'amore verso Dio e verso il prossimo che comprendono e giustificano tutti gli altri. Paolo nel suo insegnamento evidenzia con vigore la primaria importanza dell'amare su ogni altro mezzo di appartenenza a Cristo... (l’amore soltanto fa crescere nella fede, I Cor 81). La sua fiducia nella potenza della carità sopra ogni altra virtù lo conduce fino alle parole forti e chiare di quel brano della lettera ai Corinzi che tutti conosciamo sotto il titolo esplicito di "inno all'Amore". Là egli non insegna il modo di amare, ma proclama in modo affermativo e diremmo quasi perentorio com'è colui che ama, ci rende viva e reale le la figura dell'uomo che ama in verità spingendosi ad affermare che anche il sacrificio estremo di se stessi se compiuto senza amore non ha alcun valore! lì suo modo di esprimersi si ispira alla chiarezza evangelica del "sì-sì, no-no", scandisce con efficacia che chi ama è... chi ama non è ( cf 1Cor 13).
Al termine di questa breve analisi e confortati dalla parola di Dio sentiamo di poter proporre con ancora maggior consapevolezza e fiducia il binomio EDUCAZIONE-AMORE. A nostro avviso esso indica il cammino sofferto e al tempo stesso entusiasmante dell'umanità sempre alla ricerca dell'amore vero che si raggiunge soltanto attraverso un lavoro costante di purificazione e di conversione che costituisce appunto la e-ducazione del cuore.
MARINELLA ed ENRICO GUALCHI
Segretari diocesani C.P.M.- Torino
(da Famiglia domani 2/99)