Religioso Marista
Area Formazione ed Area Ecumene; Rubriche Dialoghi, Conoscere l'Ebraismo, Schegge, Input
Quando il bambino era bambino, /non sapeva di essere un bambino, /per lui tutto aveva un’anima /e tutte le anime erano un tutt’uno.
Per cercare di declinare, a partire dalla Bibbia ebraica, i due termini su cui siamo chiamati a riflettere oggi, giustizia e responsabilità, e che hanno immediate risonanze etiche e politiche nella complessa situazione del mondo globalizzato, occorre fare due premesse.
Una riflessione su Olivier Clément (Vladimir Zelinskij)
Proveniente da una famiglia repubblicana e agnostica, Clément, storico di professione, partecipante alla Resistenza francese durante l’occupazione nazista, si è convertito al cristianesimo ortodosso ed è stato battezzato nella Chiesa russa a Parigi all’età di 30 anni.
La mia angolatura si pone nella prospettiva della spiritualità, intesa come fede incarnata e vissuta. Considero quindi l’accidia come un male che interferisce, blocca e fa deviare.., dalla ricerca e dall’incontro con Dio.
La festa della Santissima Trinità potrebbe essere definita come la rivelazione di Dio, dell’uomo e di quanto può nascere quando la mente vive immersa nelle profondità del mistero trinitario.
Affermare la continuità tra LG I e LG II non significa svuotare l’idea di popolo di Dio della sua forza innovativa. Significa però superare l'affermazione che solo nella sua versione “democratica" tale idea abbia carattere di novità.
La storia della salvezza potrebbe essere definita - simbolicamente - la storia di un seme celeste sepolto nella terra affinché, passando attraverso il disfacimento della morte, esso germogli, diventi spiga matura e dia frutti da restituire al cielo.
La dimensione costitutiva della spiritualità biblica traspare da tutte le pagine della Regola Benedettina, in quanto essenziale e determinante nella relazione con Dio, secondo il Padre del Monachesimo occidentale così come per i suoi predecessori orientali.
Henri Le Saux (che assunse il nome indiano dì Abhishiktananda) morì nel 1973, dopo aver vissuto una vita in gran parte nascosta, alla ricerca continua di punti di contatto sia tra la spiritualità indiana e cristiana, sia tra l'antica tradizione monastica indiana e la tradizione dei padri cristiani del deserto, da un lato e l'odierna ricerca di nuove forme di vita religiosa dall'altro.
Cosa capiterebbe se i genitori, puniti per le violenze dei loro figli, chiamassero in correità alcuni nostri politici? O se ai candidati alle prossime elezioni regionali si richiedesse una preparazione morale e professionale, con esame finale?