di Giuseppe Savagnone
Vita Pastorale n. 3/2010
E’ sempre più evidente, ormai, che il problema del nostro Paese oggi non è innanzi tutto politico, ma culturale.
Mi sono deciso a scrivere questa testimonianza dopo che un mio caro amico, a conoscenza del mio servizio verso i sacerdoti, cercò di provocarmi sul perché continuare dopo certi scandali. Quando risposi che oggi più che mai amo la Chiesa, replicò sorpreso: «Però, che fede!».
di Franco Berardi Bifo
da Carta n. 15 - anno 2010
Non bisogna pensare che quello italiano sia un caso isolato, o una controtendenza. La tendenza universale della fase finale della mutazione neoliberista era stata anticipata da Michel Foucault: nelle sue parole deve portare alla formazione del modello antropologico dell’homo economicus. L’espansione delle competenze cognitive sociali per affrontare la crescente complessità del mondo tecnico e sociale, fondamentale nella storia della civiltà moderna, è stata invertita, bruscamente e drammaticamente.
da Vita.it
Responsabilità per 27 tra agenti e dirigenti della polizia per i gravi abusi commessi durante il G8 di Genova
di Giorgio Ruffolo
da Fondazione Roberto Franceschi onlus
Rifare l´Italia era il titolo di un celebre discorso pronunciato alla Camera da Filippo Turati il 26 giugno del 1926. Le circostanze sono radicalmente altre. Ma forse quel titolo ha riacquistato tutta la sua attualità.
di Guido Viale
da Carta n. 14 - anno 2010
Come hanno potuto trionfare il populismo e la demagogia xenofoba? Perché ha vinto T.I.N.A., ossia "There Is No Alternative"? E i saperi accumulati dai movimenti sociali sono un antitodo?
Io ho scritto una lettera ora. Ieri sono state scritte altre lettere da altri. Domani saranno scritte nuove lettere dal contenuto gemello. Ma la politica sul precariato non cambia. Che fare?
Da quasi cinque secoli, il 6 maggio di ogni anno, il Corpo della Guardia Svizzera Pontificia ricorda l’eroico sacrificio dei 147 caduti in difesa del Papa durante il “Sacco di Roma” del 1527, con una giornata di preghiera, di festa e di commemorazione che culmina con il giuramento delle reclute. di Salvo Celeste
di Gustavo Zagrebelsky
da Fondazione Roberto Franceschi onlus
Le Lettere contengono la voce d´un altro popolo, di uomini e donne, d´ogni età e classe sociale, consapevoli del dovere della libertà e del prezzo ch´essa, in momenti estremi, comporta.
Si tratta di suggerimenti molto concreti, pratici, riguardanti in particolare la celebrazione dell’Eucaristia nella domenica e nei giorni festivi. Sono suggerimenti concreti, ma presi un po’ alla larga, alla lontana; non credo si tratti per questo discorsi astratti ma piuttosto di entrare nella concretezza della realtà in cui stiamo vivendo, della storia in cui siamo inseriti; è la concretezza che deriva dalla ricerca di fede. di p. Pio Parisi