di Alessandro Rosina
da Fondazione Roberto Franceschi onlus
Il capitale umano dei giovani è la risorsa più importante per il cambiamento e lo sviluppo.
di Francesca Molfino
da Fondazione Roberto Franceschi onlus
In Italia la difficoltà a lavorare concretamente contro la violenza perpetrata da partner, ex-partner o da famigliari è ancorata a una confusione tra amore, controllo-potere-distruzione, confusione sostenuta, protetta, favorita dalla così detta “sacralità della coppia e della famiglia”.
Oltre 25mila metri cubi di scorie sparsi in 90 depositi provvisori. E quelle future? Articolo di Silvano Rubino pubblicato su Vita.it
di Mostafa El Ayoubi
da Nigrizia - maggio 2010
La nascita del Comitato per l'islam italiano e i nuovi vertici dell'Unione delle comunità e organizzazioni islamiche in Italia sono due elementi di novità che meritano una riflessione. Per cogliere alcune dinamiche interne all'eterogenea comunità musulmana, che oggi conta quasi un milione e mezzo di persone, in maggioranza immigrati.
Anche se lo scorso anno è stato una corsa ad ostacoli, non meno di 30 paesi sono oggi impegnati nella filiera dei biocarburanti. Puntano sul consumo interno e sul mercato europeo.
Per il meglio e per il peggio, l'Africa è impegnata risolutamente nella filiera dei biocarburanti. Sono coinvolti almeno 30 paesi, tra cui il Sudafrica, dove la società Ethanol Africa conta di aprire entro quest'anno dieci fabbriche di etanolo.
di Tommaso Di Francesco
da il Manifesto
È morto in battaglia il tenente Alessandro Romani, incursore italiano delle forze speciali che combattono di nascosto in Afghanistan una guerra persa, inutile e controproducente. E cosa dice il maggior partito dell'opposizione? «Il governo riferisca in parlamento». Siamo alla ritualità e al cordoglio istituzionale.
La fuga dei capitali verso i paradisi fiscali non riguarda solo il mondo occidentale e il capitalismo malato delle sue società. Uno studio pubblicato dal Global Financial Integrity rivela che più di 1.800 miliardi di dollari sono usciti illegalmente dall’Africa dal 1970 al 2008. Per finire nei forzieri di qualche banca d’affari di qualche paradiso fiscale. Il gioco è noto. E non è difficile praticarlo.
di Giampaolo Calchi Novati
da il manifesto
Quattro visite in un anno sono tante. Anche tenendo conto che due dei viaggi di Gheddafi a Roma fra il giugno 2009 e oggi sono avvenuti in un contesto multilaterale, restano comunque più di quanto contemplino i parametri di una diplomazia ordinaria. Non risulta che negli anni scorsi Gheddafi abbia chiesto di sbarcare a Roma con tenda e destrieri per vertici della Fao o incontri del genere. Con tutta evidenza, fra Italia e Libia si è stabilito un rapporto speciale. Luna di miele o intreccio diabolico?
di Chiara Saraceno
da Fondazione Roberto Franceschi onlus
A Roma un uomo uccide il suo datore di lavoro da cui temeva di essere licenziato. A Lucca l’ex dipendente di un’azienda, che aveva perso il posto sei mesi fa, fa fuoco su due dirigenti, li ammazza e poi si suicida.