A Sua Santità SHENOUDA III Papa di Alessandria e Patriarca del seggio di San Marco in tutta l'Africa e il Medio Oriente.
Vostra Santità,
mi ha profondamente addolorato venir a conoscenza dei nuovi attacchi contro i Cristiani in Egitto e degli scontri sanguinosi che si sono verificati al Cairo e che hanno causato diverse decine di morti e oltre trecento feriti.
La Chiesa ortodossa russa non conosce per sentito dire cosa significhino la discriminazione e la persecuzione dei credenti. Le macerie di chiese profanate che ancora restano nella nostra terra ci ricordano ancora oggi degli anni terribili della persecuzione. Ecco perché proviamo cosÏ tanta vicinanza per la sofferenza dei nostri fratelli nella fede in Egitto. Nell'ora della tribolazione, ci rivolgiamo a Dio onnipotente con la preghiera chiedendoGli di rafforzare le risorse spirituali dei cristiani egiziani negli sforzi che profondono nel lottare per la loro fede e per preservare la loro identità cristiana.
Abbiamo ripetutamente invitato tutte le maggiori potenze mondiali e i leader religiosi a condannare la persecuzione dei cristiani e ci siamo appellati alle autorità egiziane perché facciano tutto il necessario per assicurare una vera libertà di culto e la sicurezza per tutti i cittadini, senza distinzione di appartenenza religiosa o etnica.
Prego per il riposo di coloro che sono morti e per una pronta guarigione di coloro che sono rimasti feriti. Che il Signore Misericordioso possa dare pace e prosperità all'antica terra d'Egitto, a tutti i suoi abitanti e al gregge della Chiesa copta.
Con amore in Cristo,
+ Kirill
Patriarca di Mosca e di tutta la Russia