Patmos
di Claudio Doglio
Si tratta di un'isoletta rocciosa, che appartiene all'arcipelago delle Sporadi meridionali, a circa 55 km dalla costa sud-occidentale dell'Asia Minore, ma distante dalla città di Efeso circa 100 km. L'isola misura circa 12 km di lunghezza e ha una larghezza massima di 7 km: l'intera superficie è di 34 km. Il suo paesaggio è caratterizzato da aride colline vulcaniche, che determinano un suggestivo contrasto cromatico con l'intenso blu di cielo e mare in cui l'isola è immersa. Ne parla lo scrittore romano Plinio il Vecchio (Naturalis Historia IV, 12,23), ma non conferma l'uso dell'isola come luogo di detenzione.
Oggi nel punto più alto dell'isola di Patmos sorge il monastero fortezza di San Giovanni Teologo, circondato dall'antico villaggio di Kora; a mezza costa, invece, è stata identificata dalla tradizione monastica bizantina la «grotta dell' Apocalisse», quella in cui l'autore avrebbe avuto la rivelazione.
(da Parole di Vita, n. 1, 2000)