Famiglia Giovani Anziani

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 66

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 65

Giovedì, 18 Novembre 2004 14:31

L'intimità della coppia (prof. Maurizio Andolfi)

Vota questo articolo
(0 Voti)
 

L'intimità della coppia

Un cammino di conoscenza, accettazione di sé, accettazione dell’altro, dialogo profondo, intimo

Perché si realizzi una vera intimità di coppia è necessario che si superi l'antico detto "sei la mia metà" e si ragioni piuttosto in termini di "due interi" che si incontrano.

Abbiamo spesso lavorato con coppie dove la scarsa differenziazione dell'uno era complementare a quella del partner. Quindi il primo problema non è a livello di coppia, ma riguarda ogni singolo adulto e la sua modalità di essere se stesso all'interno del suo mondo di affetti e di relazioni sociali.

La vera palestra di realizzazione della propria individualità è la famiglia in cui si nasce e la capacità di separarsi bene e in modo relativamente completo dalle proprie famiglie di origine.

Se si rimane in condizioni di dipendenza, di intimidazione nei confronti dei propri genitori e non si acquisisce un Io adulto, è molto difficile poter stabilire rapporti di intimità a livello coniugale. Se invece si riesce a fare il salto e a portare con sé i propri valori familiari (tradizioni, miti, valori religiosi, ecc.) come una vera e propria dote è più facile che ci siano le premesse per un cammino autentico di conoscenza

Costruire e mantenere una relazione intima è difficile ed entusiasmante allo stesso tempo: è necessario però nutrire il rapporto e rinnovarlo continuamente per evitare che subentri l'abitudine e la routine.

I figli, se non usati male, sono una risorsa inesauribile di creatività e di gioco con cui alimentare la propria conoscenza di coppia.

Prof. Maurizio Andolfi

Letto 2708 volte Ultima modifica il Mercoledì, 26 Gennaio 2005 16:56

Search