di Enzo Bianchi
priore dela comunità di Bose
La prima azione dello Spirito santo che scende nel cuore del cristiano è azione creazionale: egli genera l'uomo a figlio di Dio.
di Enzo Bianchi
priore della comunità di Bose
Riportiamo qui di seguito due cammini di riflessione sullo Spirito santo.
La vita cristiana è si vita dei cristiani, ma innanzitutto dovrebbe essere percepita come «vita in Cristo», così come l'espressione «vita spirituale» andrebbe innanzitutto compresa come «vita nello Spirito santo».
di Enzo Bianchi
monaco di Bose
I cristiani devono seriamente interrogarsi sulla scomparsa della dimensione ascetica dal loro vissuto. Certo, un’ascesi che non sia intesa come disprezzo del corpo e del mondo, come odio della carne, e che non sia vissuta come autoesaltazione di un asceta che si compiace delle sue prestazioni.
Quanto alle forme dell’ascesi, occorre ribadire che l’ascesi della relazione, così essenziale nei rapporti con gli altri, deve avere il primato su ogni altra ascesi, anche se non può escluderne nessuna. I cristiani dovrebbero comprendere questo primato dell’ascesi della relazione: si tratta di rinuncia alla tendenza a indebolire e abbassare gli altri invece di farli crescere.
Di Enzo Bianchi
Già molte cose dette hanno mostrato l’essenzialità di un’ascesi per la vita del cristiano. E sottolineo che sto parlando del cristiano comune, del battezzato, di colui che fin dal battesimo si impegna a rinunciare a Satana e alle sue seduzioni e a crescere alla statura di Cristo.
di Enzo Bianchi
L’ascesi cristiana si distingue dalle altre ascesi, dalle tecniche spirituali, per il fatto che essa è al servizio di un rapporto personale, quello con Dio, in cui è Dio stesso ad avere l’iniziativa:
E’ estremamente delicato affrontare il tema dell’ascesi cristiana. Questa parola giunge a noi carica di un passato di ambiguità, esagerazioni e deviazioni che la rendono quantomeno sospetta ai contemporanei.
Programma: Premessa
a - L'ascesi cristiana: ha un senso?
c - Necessità dell'ascesi cristiana
d - Le forme dell'ascesi cristiana
e - L'ascesi cristiana: Conclusione
Premessa e Introduzione
Se parti alla ricerca della libertà, impara anzitutto disciplina dei sensi e dell’anima, affinché i desideri e le membra non ti portino a caso qua e là.
Casti siano lo spirito e il corpo, sottomessi e obbedienti nel cercare la meta assegnata.
Nessuno penetra il mistero della libertà, se non con la disciplina1.
a) Evangelizzare come minoranza, ma nella compagnia degli uomini
Da tutte le parti si va dicendo che per evangelizzare oggi occorre la coscienza di essere da tempo usciti dal regime di cristianità e di essere ridotti a una minoranza; attenzione però a non accogliere senza discernimento le statistiche sociologiche: gli storici ci ricordano che c’è oggi un numero di cristiani pari se non addirittura maggiore rispetto a quello dei tempi della cristianità, se si intende con il termine «cristiani» coloro che hanno una fede personale fondata e motivata... In realtà è scomparso un tipo di cristiano ed è comparso o si è affermato un nuovo tipo, più maturo nella fede, capace di quell’esperienza cristiana un tempo riservata solo a chierici e religiosi: un cristiano che ha voluto una personalizzazione della fede fino ad essere un militante o, comunque, un convinto testimone dell’evangelo.
a) Cristianesimo come fede
L’inizio dell’evangelizzazione operata da Gesù stesso ci viene raccontato da Marco che ne sintetizza il contenuto in due moniti: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio si è avvicinato: convertitevi e credete nell’evangelo» (Mc 1,15). Chiamata alla conversione e adesione all’evangelo, cioè fede in Gesù Cristo inviato di Dio: è questo il contenuto dell’evangelizzazione.
Perciò rinnovare l’evangelizzazione oggi significa innanzitutto ribadire nel cristianesimo il primato della fede, e questo va fatto con estrema chiarezza. Noi viviamo in un mondo sempre più secolarizzato e tuttavia, paradossalmente, attraversato dal «religioso», cioè da un’inquietudine, da un’aspirazione religiosa diffusa e fragile, che spesso appare più effervescente che profonda.