Mc 2, 17;
Mt 9, 12;
Lc 5, 31-32
Lc 4, 16-22
Gesù con i peccatori è come il medico che cerca i malati.
Mt 11, 19;
Lc 7, 34
Gesù sceglie gli esclusi per annunciare ad essi la liberazione
Gesù con la sua scelta di solidarietà si è creata la fama di essere amico dei devianti e dei clandestini.
2) Gesù accoglie e solidarizza con i malati
Mc 1, 32-34;
Mt 8, 16-17;
Lc 4, 40-41:
sintesi dell’attività di Gesù. Egli è il “servo” solidale che si carica delle infermità della sua gente per la liberazione.
Mc 10, 46-52;
Mt 20, 29-34;
Lc 18, 35-43
Gesù accoglie il cieco e mediante il dialogo suscita la fede di cui la vita riacquistata è segno e garanzia.
Mt 7, 31-37
Gesù accoglie due malati esclusi per la loro menomazione della vita sociale. La parola ed i gesti stabiliscono il contatto umano veicolo della fede.
3) Gesù accoglie e solidarizza con i peccatori
Mt 9, 9-13
Gesù mangia con i peccatori e giustifica questo con il richiamo allo stile ed alla logica di Dio
Lc 15, 1-2;
Lc 15, 3-32
Un discorso in parabola per giustificare la presa di posizione a favore dei peccatori
Lc 19, 1-10;
Gesù sfida i pregiudizi della gente per restare fedele alla sua linea di solidarietà con i disprezzati
Lc 23, 33-39-43
Gesù condivide la sorte dei delinquenti ed apre una via di speranza al peccatore che si converte
4) Gesù accoglie e difende gli stranieri ed i “lontani”
Lc 17, 14-19;
Lc 10, 30-37
L’esempio di un samaritano, perciò di uno straniero ed un eretico, è proposta ai fedeli ed ai benpensanti “molto ortodossi”
Mt 8, 10-13;
Lc 7, 1-10
Gesù elogia la fede di un pagano
Lc 4, 23-27
Gesù segue lo stile di Dio che sta con i lontani e gli stranieri
5) Gesù accoglie e difende le donne
Lc 8, 1-3
Al seguito di Gesù vi sono alcune donne liberate dal male
Lc 7, 36-50
Gesù accoglie, difende e dà il perdono ad una disprezzata peccatrice
Lc 10, 38-42
Gesù annuncia un nuovo ruolo per la donna: ascoltare la parola di Dio con libertà.
6) Gesù accoglie e protegge i piccoli
Mc 10, 13-16
I “piccoli” sono, come i poveri, i destinatari del Regno di Dio
Mc 9, 33-37
Dio sta dalla parte del “piccolo”, modello del discepolo
Mt 11, 25-26;
Lc 10, 21
Dio sceglie i “piccoli” come destinatari del Regno
7) Gesù accoglie e solidarizza con il popolo
Mc 6, 34-44
Gesù istruisce il popolo disperso e mangia con lui il pane, segno del tempo di liberazione
Mc 3, 7-10;
Mt 4, 23-25;
Lc 4, 17-18
Sintesi dell’attività di Gesù. Accoglie la gente, guarisce i malati, rivolge la parola al popolo.
Nella vita
1) chi sono gli esclusi nell’attuale società e nel nostro ambiente? Uomini e donne privi dei diritti sociali, subordinati, dipendenti, extra-comunitari, le persone che a vario titolo, consideriamo diverse?
2) La presa di posizione di Gesù provoca ad agire in favore degli esclusi. Quali gesti e prese di posizione fare oggi?
- Intervento efficace, liberatore e non solo assistenziale
- Intervento pratico e non solo verbale o ideologico
- Intervento umano: la parola interpreta e dà coscienza, trae fuori dall’esclusione
- Intervento personale, non solo occasionale o da professionisti, Gesù è coinvolto in prima persona ed in modo totale
3) Accoglienza e solidarietà con gli esclusi e proposta di salvezza
- Salvezza come superamento dalla esclusione radicale: la morte
- Salvezza come fine della situazione e delle cause di esclusione
- Salvezza come speranza di piena solidarietà e comunione: risurrezione