Silence
Due giovani gesuiti raggiungono il Giappone alla ricerca del loro padre spirituale, Ferreira, ritenuto apostata dalla Compagnia di Gesù e per questo abbandonato al proprio destino. I padri Rodrigues e Garupe, appena approdati, sono immediatamente accolti come nuovi messia dalle comunità cristiane perseguitate che soffrono del loro isolamento e si mostrano assetate di sacramenti, simboli, riti. Si abbandonano al martirio pur di non rinunciare a sostanziare il proprio credo negli atti in cui prende corpo la fede.
Prima del Concilio Vaticano II un’avventura come quella della comunità di Bose sarebbe stata impensabile: lo ha detto Enzo Bianchi, priore di Bose, martedì 1 dicembre 2015 durante una conferenza sulla vita monastica interconfessionale organizzata dal centro “Alberto Hurtado” della Pontificia Università Gregoriana.
Cari fratelli e sorelle,
la Quaresima è un tempo di rinnovamento per la Chiesa, le comunità e i singoli fedeli. Soprattutto però è un “tempo di grazia” (2 Cor 6,2). Dio non ci chiede nulla che prima non ci abbia donato: “Noi amiamo perché egli ci ha amati per primo” (1 Gv 4,19). Lui non è indifferente a noi. Ognuno di noi gli sta a cuore, ci conosce per nome, ci cura e ci cerca quando lo lasciamo. Ciascuno di noi gli interessa; il suo amore gli impedisce di essere indifferente a quello che ci accade.
L'Associazione Italiana TdC organizza un convegno sulla figura femminile nella visione del gesuita francese. L''Eterno Femminino', per Teilhard, è il simbolo stesso dell'evoluzione creatrice.
Dimensione Speranza inaugura una serie di quaderni tematici, che andranno a raccogliere contributi già pubblicati sul sito. I quaderni sono in formato pdf e possono essere consultati sia on-line che scaricati sul proprio computer.
Il primo di questi quaderni è dedicato a p. Franco Gioannetti: per scaricarlo clicca qui
Fra la Sardegna e Buenos Aires
Un giorno storico per l’isola sarda, un giorno indimenticabile, un giorno in cui la benedizione di Nostra Signora di Bonaria è arrivata dall’Argentina passando l’oceano tramite la presenza del cittadino di Buenos Aires in Argentina al Santuario di Buon Aria a Cagliari – Sardegna.
Si chiama “Sede Vacante” il periodo che intercorre tra la fine di un papato e l’inizio di quello successivo. Solitamente inizia con la morte del Pontefice, ma in questo caso, a seguito della presentazione della rinuncia al suo Ufficio, Benedetto XVI ha fissato l’inizio della Sede Vacante il 28 febbraio alle ore 20.00.
Se raccogliamo tutte le parole dette da Gesù sui “piccoli”, siamo colpiti dalla sua insistenza sulla conversione allo stato dei bambini, sulla necessità di accogliere un bambino, sulla nostra vocazione a essere bambini davanti a Dio.
Il Papa ha annunciato questo lunedì la sua rinuncia al ministero petrino. Questa la sua dichiarazione stamani durante il Concistoro per tre canonizzazioni: