Vita nello Spirito

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 62

Sabato, 26 Giugno 2004 11:29

Introduzione alla spiritualità marista (P. Franco Gioannetti) Seconda Parte

Vota questo articolo
(1 Vota)

Spiritualità Marista



di Padre Franco Gioannetti


Seconda parte

Continuando il nostro discorso su padre Colin notiamo che la sua costanza ed abnegazione portano il sigillo della fede, dell'umiltà, della dolcezza, aspetti tipici di coloro di cui la Bibbia dice:
"Beati coloro che hanno un'anima di povero perché di essi è il Regno dei cieli".

Caratteristica del padre era la sua struttura spirituale di base, essa era in parte quella dell'eremita, molto quella del contemplativo, a condizione che noi togliamo dal nostro immaginario la figura del contemplativo legata alla figura del monaco ed alla struttura della clausura. Ci sono situazioni tipiche nella vita del padre che vanno tenute in considerazione per comprenderlo meglio: il silenzio dei piccoli paesi, il fascino del verde, la solitudine dei boschi, la pace riposante de La Neyliere, le sue frequentazioni di monasteri trappisti, il suo concetto di vita religiosa mutuato dai grandi principi insiti nelle origini della vita monastica, l'influsso della Regola di San Benedetto che traspare in alcuni punti delle costituzioni da lui scritte per la nostra congregazione.

E' certamente ricorrente ed importante nella sua vita il bisogno di preghiera, silenzio, meditazione. Riporto alcuni passaggi, alcune frasi, prese dal libro "Parole di un fondatore":
"Senza la preghiera il vostro ritiro è fallito. E' la preghiera che fa i santi".
"Io cercherei di unirli a Dio, di portarli allo spirito di preghiera……Ma, quando un novizio ha gustato Dio una volta, ritornerà incessantemente a Lui."
"Per pregare bene, occorre prima di tutto prendere una risoluzione".
"Io gli dico: Signore fatemi agire voi stesso".
"Se siamo uomini di preghiera, il buon Dio ci farà conoscere la sua volontà".
"Dopo la preghiera della sera non occupatevi né delle lezioni, né degli studi, ma preparate la vostra meditazione"


Troviamo poi una sua espressione tipica su cui torneremo in vari modi:
"Il bisogno di GUSTARE Dio"

Letto 2768 volte Ultima modifica il Giovedì, 15 Luglio 2004 01:38

Search