SCOPO
Le sofferenze dei popoli africani possono essere prese in considerazione sotto due aspetti:
-Quelle che derivano da ingiustizie inerenti all’Africa;
- Quelle che hanno la loro origine nel Nord e che direttamente o indirettamente, influiscono sulla vita politica, sociale ed economica della gente e delle nazioni africane.
OBIETTIVI
- Raccogliere e propagare informazioni sui problemi di giustizia in Africa e sulla politica europea che tocca l’africa;
- Fare raccomandazioni agli istituti partecipanti per interpellare l’opinione pubblica e portare all’azione;
- Influenzare positivamente le decisioni dell’UE che toccano la vita degli africani.
METODI DI LAVORO
AEFJN opera attraverso i suoi membri.
I suoi stretti rapporti con le basi in africa e in Europa sono essenziali. Circa mille contatti in Africa e in Europa forniscono al segretariato di AEFJN informazioni su problemi e situazioni politiche che toccano la gente comune in Africa.
Il segretariato di Bruxelles analizza queste informazioni alla luce dei valori umani fondamentali contenuti nel Vangelo e nell’insegnamento sociale della Chiesa e dell’impatto che queste decisioni e situazioni politiche strutturali potrebbero avere sui poveri.
MEMBRI
La rete è guidata da un’Assemblea Generale annuale dei membri che determina gli obiettivi principali da perseguire durante l’anno seguente e approva il preventivo finanziario della Rete. Un Comitato Esecutivo, che deve rispondere all’Assemblea Generale, svolge un ruolo di supervisione e di assistenza alle attività del segretariato di Bruxelles. Le entarte della Rete provengono dai contributi dati dai membri.
LE "PERSONE DI CONTATTO"
La base delle rete è costituita da "persone di contatto" e da "Antenne AEFJN".
Sono persone nominate da ogni istituto affinchè svolgano il ruolo di legame con le comunità.
Il compito di tali persone è riflettere e lavorare alla base sui temi fondamentali dell’ AEFJN.
LE ANTENNE NAZIONALI
In Europa: Belgio, Inghilterra, Francia, Spagna, Paesi Bassi, Germania, Svizzera, Irlanda, Italia, Strasburgo, Portogallo. Nel mondo: Camerun, Uganda, Costa d’Avorio, Malawi, RD Congo, Kenya, Mozambico, Stati Uniti d’America (Washington).
PIANO DI AZIONE 2003
Tre azioni comuni:
- Commercio d’armi leggere – Campagna europea per una regolamentazione efficace dei trasferimenti di armi;
- Medicine e brevetti (ADPIC-TRIPS);
- L’acqua un diritto per tutti (AGCS-GATS).
ANTENNA ITALIANA
L’antenna italiana sta preparando due quaderni per l’animazione delle comunità sui lobbying della Rete: uno sulle armi leggere e l’altro sull’acqua, un diritto per tutti.
Si è impegnata sulla legge 185/90, impegno specifico in Italia. Il 28 gennaio ha preso parte al sit-in davanti al Senato con uno striscione AEFJM "Contro i mercanti di armi-Difendiamo la 185".
Si è mobilitata il giorno 15 febbraio contro la guerra.
L’antenna ha firmato anche un appello "no alla guerra", promosso da varie associazioni italiane.
CIPAX
Centro Interconfessionale per la Pace
Via Ostiense, 152 – 00154 Roma
Tel e fax 06 57287347,
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