Religioso Marista
Area Formazione ed Area Ecumene; Rubriche Dialoghi, Conoscere l'Ebraismo, Schegge, Input
In un mondo lacerato da guerre e discordie la Chiesa e la vita consacrata sono chiamate a testimoniare lo spirito delle beatitudini. Ma prima bisogna contemplare, ascoltare, lasciarsi trasformare, se vogliamo scendere nel difficile quotidiano e affrontare la nostra missione con atteggiamenti rinnovati.
Moschee inquiete, moschee che ribollono di tensioni, moschee senza pace. Ma quanti sanno davvero cos'è una moschea e che ruolo esercita nella società musulmana?
È tesi della cultura attuale che la sessualità continui ad essere un argomento pendente per la Chiesa. In questa tesi c'è una buona parte di verità. Tuttavia bisogna aggiungere che anche per la nostra cultura la sessualità continua ad essere un argomento pendente.
Figlio mio, se ti presenti per servire il Signore prepara l'anima tua alla prova. Mettiti sulla strada giusta e mostrati deciso, per non smarrirti nel tempo dell'avversità (Siracide 2, 1-2).
Mi chiedono che cosa si debba fare per non perdere la speranza… Una domanda di quelle toste. Ove il rischio che si corre è il farci una bella lezione – per gli altri, naturalmente.
Siamo davanti a un aspetto paradossale: non si dovrebbe parlare del silenzio. O scriverne. Si può soltanto tacere.
La fede è il modo di conoscere le cose che non si vedono. E noi le conosciamo insieme e questa conoscenza condivisa ci porta alla grande speranza dell’unità nella fede.
Si concorda nel riconoscere che la chiara affermazione del monoteismo, quale apparirà nel Deutero-Isaia (Is 40-55), per esempio, è il risultato di una lunga evoluzione.
Il silenzio non è solo tacere o stare semplicemente da soli: il silenzio da imparare è quello interiore. È necessario per curare e arricchire la vita interiore.