ORTODOSSI RUSSI
Giovanni Paolo II ha confermato l’intenzione di restituire alla Russia una delle icone più venerate dalla Chiesa ortodossa, quella della Madonna di Kazan. A dare la notizia è stato il presidente del Senato della Federazione rissa, Sergey Mironov, al termine dell’udienza concessagli dal Papa il 28 marzo 2003. La storia dell’immagine sacra è misteriosa e a tratti rocambolesca. Prodotta probabilmente a Costantinopoli e conservata nel monastero russo di Kazan, l’icona scomparve nel 1209 durante l’invasione dei Tartari, per poi ricomparire miracolosamente quasi quattro secoli dopo, nel 1579. Da quel momento gli zar – da Ivan il Terribile a Caterina II, a Pietro il Grande – e la popolazione cominciarono a venerarla, ad innalzarle chiese e a invocarla prima delle battaglie. A lei fu attribuita anche la disfatta di Napoleone. Rubata nel 1904, l’immagine sparì di nuovo fino al 1960, quando venne acquistata da un americano, che la trasferì nel santuario di Fatima. Da qui, successivamente, è arrivata in Vaticano.