Al mattino, in Alabama, camminando
ho visto l’uccello motteggiatore femmina seduto
sul nido tra i rovi a covare la sua prole.
E ho visto il maschio, mi sono
fermato accanto ad ascoltarlo mentre gonfiava
la gola e cantava pieno di gioia.
E in quella pausa all'improvviso ho capito
che non era tutto in quel luogo
il fine e l’obbiettivo del suo canto,
che non cantava solo per lei o per se stesso,
e che non tutto era ripercosso dagli echi,
ma clandestino, sottile, eternamente oltre
un avviso lanciasse e un dono occulto
a tutti quelli che nascevano allora.
Walt Whitman
Profilo biografico: poeta americano (1819-1892). In gioventù ebbe varie esperienze. Fu successivamente apprendista presso un medico, un avvocato ed uno stampatore. In seguito incominciò ad insegnare e a collaborare a giornali, lavorò da falegname e da costruttore. Tenne anche conferenze pubbliche di carattere politico. Nel 1846 diresse il The Brooklyn Eagle e nei due anni seguenti intrapprese un lungo viaggio a piedi lungo i fiumi del West e del Canada. Durante la guerra civile fu infermiere, ma contrasse la malaria che ne minò la salute. Nel 1874 fu colpito da paralisi e dovette rinunciare al suo impiego. Nella poesia trovò lo strumento per esprimere i suoi sentimenti democratici. Ripudiando gli schemi convenzionali della poesia, produsse ed impiegò un linguaggio originale.
Opere di Walt Whitman: fondamentale resta l'opera poetica Foglie d'erba, che ha conosciuto varie edizioni italiane, a partire da quella ormai storica di L. Gamberale (Sandron, Palermo).
Su Walt Whitman: in Wikipedia la voce Walt Whitman.
Il testo che presentiamo: durante una passeggiata mattutina dal semplice ascolto il poeta scopre che il canto di un uccello non è soltanto per la propria compagna che sta covando o per se stesso, ma acquista quasi una dimensione metafisica, diventando anche dono per tutti quelli che stanno nascendo.