Formazione Religiosa

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 85

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 71

Lunedì, 04 Giugno 2012 14:38

Il Silenzio

Vota questo articolo
(5 Voti)

Carissimo, carissima
il responsabile delle aree Spiritualità e Formazione Religiosa del sito di Dimensione Speranza ha preparato una newsletter monotematica su un argomento molto importante per tutti noi, soprattutto in questo tempo in cui viviamo sempre in modo rumoroso ed agitato. Vi invito perciò a percorrere questa newsletter ed a visionare gli argomenti ivi citati.

Augurandovi buona lettura vi consiglio di intervenire sul nostro forum.

P. Franco coordinatore del sito

Il silenzio

Si può parlare del silenzio? La risposta più ovvia potrebbe essere negativa: del silenzio si deve tacere.

 

Il silenzio fa parte dell’esperienza umana. Anzi, costituisce un suo fondamento. Non c’è riflessione – filosofica o culturale, artistica o religiosa – senza il silenzio. Esso diventa essenziale per quasi tutte le esperienze spirituali.

Ma la nostra società contemporanea lascia poco o nessuno spazio al silenzio. Siamo sommersi da rumori. La musica liquida è divenuta pervasiva. L’invadenza dei mass-media ed il traffico contribuiscono a costruire uno spazio ove il silenzio è bandito. Il tempo libero viene usufruito, sempre più, all’interno di contesti rumorosi, chiassosi, caotici, ridondanti.

Eppure, possiamo arricchire la nostra quotidianità attraverso l’integrazione di questa componente primaria e fondamentale: lasciando crescere in noi, appunto, lo spazio per il silenzio.

Tuttavia, come per le altre esperienze umane, il silenzio ci si rivela in una sua ambiguità. Possiamo sperimentare non soltanto un silenzio che accresce e migliora il nostro abitare il mondo, ma anche un silenzio pesante, nemico, che ci estrania dalla comunità umana: il silenzio generato dal dolore, dalla morte o da una solitudine pesante, subita, avversa.

Esiste, inoltre, il silenzio di quanti non si assumono la propria responsabilità di fronte alle vicende del mondo e della storia. Un silenzio colpevole, egoista, votato al mantenimento della propria tranquillità e del proprio benessere.

E, non da ultimo, il silenzio di Dio. Tragico svelarsi – nell’assenza – della sua presenza?

Proponiamo qui un breve percorso sul tema del silenzio che può essere intrapreso tra le pagine del nostro sito.

 

Se ritieni utile continuare ad approfondire il tema, ti suggeriamo di inserire la voce “silenzio” nell’apposito spazio dello strumento di ricerca che si trova in alto a destra, della homepage. Potrai così trovare i riferimenti per molto altro materiale pubblicato in Dimensione Speranza.

Buona lettura!

Letto 31100 volte

Search