"Al Padre, al Figlio, allo Spirito Santo"
canti una lode lo spirito mio;
tutto il creato s'unisca al mio canto
e con me lodi e glorifichi Dio.
Angelo santo, dolce mio custode,
Tu che il Padre contempli nel bel Volto
sempre, e ne canti con gioia la lode,
chiedi per me che il mio canto sia accolto.
O spazi immensi del creato intero,
sol misurati dalla Mente eterna
che per le stelle vi tracciò un sentiero,
a lei levate la lode suprema!
Astri e pianeti, pulviscolo d'oro
che nelle notti serene brillate
lassù, in accordo qual possente coro,
del Creatore la lode cantate!
Monti svettanti nel limpido cielo
di ghiacci ornati e di nevi illibate,
simili a spose nel candido velo,
del mio Signore la gloria cantate!
Colli assolati e quieti valli ombrose
ove scorrendo vanno chiacchierini
ruscelli limpidi tra sponde erbose,
smaltate di violette e ciclamini.
Deserti brulli r boschetti silenti,
terre feconde dal sole baciate,
gelide lande battute dai venti,
inni di gloria al Signore cantate!
Quercie robuste e fragile lichene,
pinete ardite ed olmi vetusti;
fior di paludi e di piagge amene
che gareggiate in colori vetusti.
suor Maria Maria degli Angeli
– Carmelitana scalza