2 Dica Israele che egli è buono:
eterna è la sua misericordia.
3 Lo dica la casa di Aronne:
eterna è la sua misericordia.
4 Lo dica chi teme Dio:
eterna è la sua misericordia.
5 Nell'angoscia ho gridato al Signore,
mi ha risposto, il Signore, e mi ha tratto in salvo.
6 Il Signore è con me, non ho timore;
che cosa può farmi l'uomo?
7 Il Signore è con me, è mio aiuto,
sfiderò i miei nemici.
8 È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nell'uomo.
9 È meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nei potenti.
II
10 Tutti i popoli mi hanno circondato,
ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
11 Mi hanno circondato, mi hanno accerchiato,
ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
12 Mi hanno circondato come api,
come fuoco che divampa tra le spine,
ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
13 Mi avevano spinto con forza per farmi cadere,
ma il Signore è stato mio aiuto.
14 Mia forza e mio canto è il Signore,
egli è stato la mia salvezza.
15 Grida di giubilo e di vittoria,
nelle tende dei giusti:
la destra del Signore ha fatto meraviglie,
16 la destra del Signore si è innalzata,
la destra del Signore ha fatto meraviglie.
17 Non morirò, resterò in vita
e annunzierò le opere del Signore.
18 Il Signore mi ha provato duramente,
ma non mi ha consegnato alla morte.
III
19 Apritemi le porte della giustizia:
voglio entrarvi e rendere grazie al Signore.
20 È questa la porta del Signore,
per essa entrano i giusti.
21 Ti rendo grazie, perché mi hai esaudito,
perché sei stato la mia salvezza.
22 La pietra scartata dai costruttori
è divenuta testata d'angolo;
23 ecco l'opera del Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.
24 Questo è il giorno fatto dal Signore:
rallegriamoci ed esultiamo in esso.
25 Dona, Signore, la tua salvezza,dona, Signore, la vittoria!
26 Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore;
27 Dio, il Signore è nostra luce.
Ordinate il corteo con rami frondosi
fino ai lati dell'altare.
28 Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie,
sei il mio Dio e ti esalto.
29 Celebrate il Signore, perché è buono
perché eterna è la sua misericordia.
Le righe seguenti ti aiuteranno a comprendetre meglio il Salmo:
L'origine storica di questo salmo è legata ad una imponente liturgia di ringraziamento, in occasione di uno straordinario evento nazionale, generalmente identificato con la grandiosa celebrazione della festa delle Capanne indetta da Neemia nel settimo mese dell'anno 444. Fin dalla strofa introduttiva d'invito alla lode, la voce del solista e dei cori si alternano con le acclamazioni dell'assemblea. L'invito viene rivolto, separatamente, a Israele, "alla casa di Aronne", a "chi teme Dio", e tutti rispondono acclamando: "eterna a la sua misericordia". Nella prima parte (5-18) le vicende drammatiche ormai remote che avevano "spinto con forza" il resto d'Israele per farlo cadere, e le "meraviglie" operate dal Signore in suo favore vengono narrate con poesia ancora tutta vibrante delle emozioni vissute. Le strofe, di diversa misura, si succedono a ritmo serrato, caratterizzate ognuna da susseguirsi delle iterazioni che danno all'incedere del corteo una colorazione sempre nuova di straordinaria efficacia: "Il Signore è con me... E' meglio rifugiarsi nel Signore... Mi hanno circondato... Nel nome del Signore li ho sconfitti... II Signore è stato mio aiuto, mia forza e mio canto, mia salvezza...". Con la triplice acclamazione alla "destra del Signore che ha fatto meraviglie" termina, ormai alle soglie del tempio, la parte commemorativa del salmo. II corteo. intanto, varca le "Porte del Signore", per "entrarvi e rendere grazie" e, con "rami frondosi" viene ordinato "fino ai lati dell'altare". II cantore - voce ecclesiale del popolo di Dio - dà solenne testimonianza al Signore nostra luce "sei tu il mio Dio e ti rendo grazie, sei il mio Dio e ti esalto", mentre il salmo si chiude a voce di popolo sul ritornello iniziale: "Celebrate il Signore perché e buono, perché eterna a la sua misericordia".
Sapendo che il salmo era stato prescelto per chiudere la serie dell'Hallel, non èdifficile ritrovarvi le analogie con la vicenda pasquale d'Israele che determinarono tale scelta. Ma se riflettiamo che. senza ombra di dubbio, questo fu l'"inno" di cui parlano i vangeli, con il quale Gesù, chiuse la celebrazione della cena eucaristica, allora il senso pasquale del salmo si anima in un realismo unico ed insuperabile. Non occorrono ricerche artificiose di sensi "accomodatizi ". Se la Pasqua d'Israele è figura della Pasqua del Cristo, questo salmo è pienamente reale solo sulle labbra di lui, la sua verità profetica diviene verità storica solo a partire dalla sera di quel 14 di nisan, questo è il salmo di "Cristo nostra Pasqua", il salmo messianico per eccellenza.,.
Rileggi attentamente il salmo, se hai compreso bene il tema, secondo le indicazioni della pagina fissa.
Puoi ora fare riferimento a questa frase del Nuovo Testamento
Stringendovi a Lui, pietra viva, rigettata dagli uomini, ma scelta e preziosa davanti a Dio, anche voi venite impiegati come pietre vive per la costruzione di un edificio spirituale, per un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali graditi a Dio, per mezzo di Gesù Cristo. 1 Pt 2. 4.5
Ed ora termina con questa colletta salmica.
Preghiamo
La tua vittoria pasquale, Signore Gesù, fa esultare la Chiesa nel tuo giorno santo: raccolti intorno al'altare, celebriamo le meraviglie della divina misericordia.
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