Religioso Marista
Area Formazione ed Area Ecumene; Rubriche Dialoghi, Conoscere l'Ebraismo, Schegge, Input
Gli interventi sull'organismo sono in genere opera del medico, ma gli strumenti sono offerti da altri ambiti della ricerca scientifica come la biochimica, l'ingegneria, la fisica, l'elettronica. Non si può più vedere il problema etico nei solo ambito dell'etica o deontologia medica...
Noi siamo abituati dall’inizio della nostra specie a considerare l'informazione tra esseri umani come qualcosa di radicalmente diverso: la sua finalità è essenzialmente far sapere...
Occorre saper uscire da una mentalità ecclesiastica tradizionale per affrontare seriamente il dramma omologante e disumanizzante della odierna comunicazione di massa.
Vogliamo affrontare i problemi dell'instaurazione o rinuncia, della prosecuzione o interruzione di un determinato trattamento quando l'infermo - sempre in condizioni molto gravi o terminali - non sia in grado per qualunque motivo di manifestare il suo consenso e dissenso informato.
E' necessario studiare i problemi specifici che vengono posti dalla fecondazione in vitro. Occorre discutere le finalità per le quali si ricorre alla IVF. Restano ferme le riserve morali sulla IVF come puro evento...
I recenti sviluppi della ricerca medica offrono oggi sia la possibilità di facilitare o anche pilotare la fecondazione (fecondazione assistita), sia la possibilità di evitare che un rapporto sessuale dia luogo a fecondazione o allo sviluppo della vita embrionale.
Quando parliamo di vita, noi in genere ci riferiamo agli esseri viventi, e in specie alle piante e agli animali. Quando poi parliamo di bioetica ci riferiamo soltanto all'essere umano così come lo conosciamo oggi...
La natura in etica ha sempre avuto una funzione importante: sia nella filosofia greca ben prima dell'avvento di Cristo, sia in tutte le filosofie e religioni nate fuori dell'area culturale dell'Occidente e del cristianesimo, sia infine in tutta la filosofia morale occidentale.
Non vi è niente di sacro nella proprietà privata: sacro è invece ogni essere umano sia come membro del mio Stato sia come membro della famiglia umana. Ed è proprio questo che il Concilio afferma: una qualche forma di proprietà, o comunque di dominio sui beni terreni, sia pur modesta, è necessaria all'uomo per esercitare la propria libertà, per essere se stesso.
Nessun «corpo sociale», sia esso uno Stato o un’etnia o un area culturale, è ormai veramente autonomo. Tentare di opporsi alla globalizzazione è vano: il vero «corpo sociale» in cui tutti viviamo e operiamo è l'umanità.